Fare IMPRESA in Sicilia (Fain Sicilia)

 

FAIN – fare impresa in Sicilia Contributi a fondo perduto per imprese Neo costituite. Contributi fino al 90%

L’intervento sostiene creazione e sviluppo di nuove imprese, favorendo la nascita di start up innovative e imprenditori e promuovendo forme di auto impiego e sostegno di politiche attive del lavoro. La dotazione finanziaria è di 26 mln di Euro (16 mln FSC 2021/2027, 10 mln POC 2014/2020). 

E’ rivolto a:

-chi intende avviare una nuova attività e non ha ancora costituito l’impresa; 

– le imprese costituite da meno di 24 mesi; 

L’impresa può essere individuale o societaria.

 

la proposta non deve essere mancante di:

  • Fornire nuovi prodotti/servizi al mercato, ovvero combinare un mix tra prodotti e/o servizi in grado di differenziare l’impresa sul mercato rispetto ai concorrenti;
  • Apportare cambiamenti su processi o parte di essi in grado di migliorare l’efficienza e l’efficacia complessiva;
  • Introdurre prodotti, servizi e/o processi che generano come effetto l’ampliamento a nuovi target di consumatori o di utenza;
  • Soddisfare i bisogni sociali e socio-sanitari in modo più efficace rispetto alle alternative esistenti;
  • Valorizzare attività di ricerca e sviluppo.

Sono escluse dalle agevolazioni quelle aziende che operano nel settore della pesca e dell’acquacoltura e nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli. Sono altresì escluse le imprese turistiche.
Le agevolazioni: contributo a fondo perduto pari al 90% delle spese ammissibili.

Investimento massimo fissato a 300.000 euro, finanzia imprese operanti:

– nella produzione di beni nei settori dell’industria,;

– dell’artigianato, della trasformazione dei prodotti agricoli; 

– fornitura di servizi alle imprese e alle persone;

–  commercio di beni e servizi, compreso il franchising; 

– attività della filiera culturale, finalizzata alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico; prodotti e servizi per l’innovazione sociale.

Finanzia le seguenti spese:

  • Ristrutturazione immobili (max 30%);
  • Acquisto impianti, macchinari, attrezzature;
  • Software;
  • Formazione specialistica (max 10%);
  • Spese per la progettazione.

Le agevolazioni sono concesse attraverso una procedura valutativa a sportello. Alla domanda bisogna allegare un piano d’impresa. È previsto un colloquio di valutazione in cui sono approfonditi gli aspetti descrittivi nel piano d’impresa.

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