Guida alle Tre Modalità di Richiesta di Erogazione delle Risorse PNRR su ReGiS
di Andrea Sangregorio, Dottore Commercialista specializzato in rendicontazione su piattaforma ReGiS
IL Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha pubblicato la nota circolare n. 32927 del 20 febbraio 2025 al fine di consentire ai Soggetti attuatori pubblici e privati una corretta operatività nei processi di erogazione delle risorse PNRR e nella successiva fase di rendicontazione e controllo, in adempimento a quanto previsto dal Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 dicembre 2024.
📌 Introduzione
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha pubblicato nuove istruzioni operative per l’erogazione delle risorse PNRR destinate ai soggetti attuatori.
Le richieste di trasferimento devono essere effettuate esclusivamente tramite la piattaforma ReGiS, utilizzando la sezione “Le mie richieste”.

🔹 Le tre modalità di richiesta di erogazione sono:
1️⃣ Anticipazione
2️⃣ Quote intermedie
3️⃣ Saldo finale
Vediamo nel dettaglio i requisiti, le procedure e le tempistiche per ciascuna modalità.
1️⃣ Richiesta di Anticipazione
L’anticipazione è un primo trasferimento di risorse destinato ad avviare il progetto.
🔹 Requisiti per la richiesta:
✔ Il progetto deve essere stato approvato e formalmente finanziato.
✔ Deve essere indicato un conto di Tesoreria Unica (TU) o IBAN dedicato.
✔ Per i soggetti attuatori privati è obbligatoria una fideiussione a garanzia dell’importo ricevuto.
🔹 Procedura di richiesta su ReGiS:
📌 Accedere alla tile “Le mie richieste”.
📌 Compilare il modulo, allegando il modello “Indicazione conto Soggetto Attuatore” (Allegato 2).
📌 Verifica da parte del MASE per confermare:
- Completezza della documentazione
- Validità del conto su cui effettuare il trasferimento
- Presenza della fideiussione (se richiesta)
🔹 Possibili esiti:
✅ Se la richiesta è valida → Pagamento erogato.
❌ Se la richiesta è carente → Richiesta di integrazione documentale tramite ReGiS.
2️⃣ Richiesta di Quote Intermedie
Questa modalità permette di ricevere ulteriori fondi durante l’avanzamento del progetto.
🔹 Requisiti per la richiesta:
✔ Il progetto deve essere in corso e in regola con le rendicontazioni precedenti.
✔ Le spese dichiarate devono risultare coerenti con lo stato di avanzamento.
✔ Il soggetto attuatore può scegliere tra due opzioni:
- Caso 1: I dati di avanzamento sono già aggiornati su ReGiS.
- Caso 2: I dati verranno aggiornati entro 60 giorni dall’erogazione.
🔹 Procedura di richiesta su ReGiS:
📌 Accedere alla tile “Le mie richieste”.
📌 Compilare il modulo, dichiarando se si opta per il Caso 1 o Caso 2.
📌 Il MASE effettua il controllo:
- Se Caso 1 → verifica immediata e pagamento.
- Se Caso 2 → pagamento e successiva verifica entro 60 giorni.
🔹 Tempistiche importanti:
📌 Entro 60 giorni dall’erogazione → Aggiornare i dati su ReGiS (se Caso 2).
📌 Entro 75 giorni → Presentare il Rendiconto di Progetto.
3️⃣ Richiesta di Saldo Finale
L’ultima tranche di finanziamento viene erogata a conclusione del progetto.
🔹 Requisiti per la richiesta:
✔ Il soggetto attuatore deve aver già ricevuto quote intermedie.
✔ Devono essere aggiornati tutti i dati su ReGiS, senza possibilità di modificarli successivamente.
✔ Deve essere presentato il Rendiconto finale di progetto entro 7 giorni dalla richiesta.
🔹 Procedura di richiesta su ReGiS:
📌 Accedere alla tile “Le mie richieste”.
📌 Compilare il modulo con l’importo delle spese finali.
📌 Verifica finale del MASE:
- Controllo della coerenza tra spese dichiarate e documentazione.
- Controlli a campione sulle spese.
🔹 Possibili esiti:
✅ Se tutto è corretto → Erogazione del saldo.
❌ Se ci sono errori o irregolarità → Richiesta di integrazione o compensazione.
📢 Conclusioni
La gestione dei trasferimenti su ReGiS è ora più strutturata e rigorosa. Per evitare ritardi nei pagamenti, è fondamentale:
✅ Compilare correttamente le richieste su ReGiS.
✅ Mantenere aggiornati i dati di monitoraggio.
✅ Presentare rendiconti completi e tempestivi.