Resto al sud: le novità del 2022

Resto al Sud sostiene la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali e libero professionali in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia e nelle aree del cratere sismico del Centro Italia (Lazio, Marche, Umbria). L’incentivo è destinato a chi ha un’età compresa tra i 18 e i 55 anni. Non ci sono bandi, scadenze o graduatorie: le domande vengono valutate in base all’ordine cronologico di arrivo. Vedi il nostro articolo per scoprire tutti i dettagli.

Le novità del 2022

Dopo l’innalzamento del limite di età passato da 45 a 55 anni, con il decreto legge del 10/09/2021 n.121, convertito con modificazioni, della Legge9 /11/2021 n.156 è stata estesa la misura anche alle attività commerciali e alle isole minori del Centro Nord ampliando ulteriormente la platea dei potenziali beneficiari.

Come presentare la domanda?

Lo Studio Sangregorio offre un servizio di consulenza e supporto operativo a 360°, dall’idea iniziale sino alla chiusura del progetto. Nello specifico ti assiste in tutte le fasi di partecipazione al bando, dallo sviluppo della tua idea alla stesura della domanda e compilazione del business plan, continuando in tutto l’arco di sviluppo del progetto attraverso l’attività di rendicontazione, gestione documentale, gestione dei rapporti con gli istituti di finanziamento, sino alla chiusura del progetto.

La nostra percentuale di progetti approvati è pari all’80% delle domande presentate e raggiunge il 90% considerando i progetti portati al termine. Attualmente lo studio assiste 19 piccole e medie imprese beneficiare attualmente in fase di sviluppo del progetto l’anno precedente ha portato alla conclusione 10 progetti. Il totale dei finanziamenti ottenuti attualmente supera i due milioni ed ottocento mila euro.

Cosa finanzia

Sono finanziabili:

  • Attività produttive nei settori industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, pesca e acquacoltura
  • Fornitura di servizi alle imprese e alle persone
  • Turismo
  • Attività libero professionali (sia in forma individuale che societaria)
  • Commercio

Sono escluse le attività agricole

Resto al Sud copre fino al 100% delle spese, con un finanziamento massimo di 50.000 euro per ogni richiedente, che può arrivare fino a 200.000 euro nel caso di società composte da quattro soci. Per le sole imprese esercitate in forma individuale, con un solo soggetto proponente, il finanziamento massimo è pari a 60.000 euro.

A supporto del fabbisogno di circolante, è previsto un ulteriore contributo a fondo perduto:

  • 15.000 euro per le ditte individuali e le attività professionali svolte in forma individuale
  • fino a un massimo di 40.000 euro per le società

Il contributo viene erogato al completamento del programma di spesa, contestualmente al saldo dei contributi concessi.

Spese ammissibili

Possono essere finanziate le seguenti spese:

  • Ristrutturazione o manutenzione straordinaria di beni immobili (massimo 30% del programma di spesa)
  • Macchinari, impianti e attrezzature nuovi
  • Programmi informatici e servizi per le tecnologie, l’informazione e la telecomunicazione
  • Spese di gestione (materie prime, materiali di consumo, utenze, canoni di locazione, canoni di leasing, garanzie assicurative) – massimo 20% del programma di spesa

Non sono ammissibili le spese di progettazione e promozionali, le spese per le consulenze e per il personale dipendente.

Come funzionano le agevolazioni

Le agevolazioni coprono il 100% delle spese ammissibili e sono così composte:

  • 50% di contributo a fondo perduto
  • 50% di finanziamento bancario garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI. Gli interessi sono interamente a carico di Invitalia.
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