Smart&Start è l’incentivo erogato da Invitalia pensato specificatamente per la nascita e la crescita delle star-tup innovative e ad alto contenuto tecnologico. Finanzia progetti di impresa con un programma di spesa compreso tra i 100 mila e 1,5 milioni di euro. Il finanziamento si riferisce all’acquisto di beni di investimento e servizi, costi del personale e del funzionamento aziendale.
Cosa finanzia?
La misura finanzia idee imprenditoriali che sono caratterizzate da un forte contenuto tecnologico e innovativo, orientati allo sviluppo di prodotti e servizi che rientrano nel campo dell’economia digitale, dell’intelligenza artificiale, della blockchain e dell’internet of things (impianti, macchinari, attrezzature nuove, hardware e software, brevetti, marchi e licenze, certificazioni, know how e consulenze specialistiche, costi del personale, servizi di incubazione ed accelerazione, investimenti in marketing e web marketing). Finanzia inoltre i progetti rivolti alla valorizzazione dei risultati di ricerca pubblica e privata.
Le spese del piano di impresa devono essere realizzate entro 24 mesi dalla stipula del contratto di finanziamento.
A chi si rivolge?
I beneficiari della misura sono:
–micro e piccole imprese costituite da non più di 60 mesi e iscritte nella sezione speciale del Registro delle Imprese dedicato alle start-up innovative.
–persone fisiche a condizione che si costituiscano in società entro 30 giorni dell’ammissione alle agevolazioni
–imprese straniere che si impegnano ad istituire almeno una sede sul territorio italiano e i cittadini straniere in possesso dello start up visa.
Le Agevolazioni
Il piano delle agevolazioni si struttura secondo un finanziamento a tasso zero senza alcuna garanzia in relazione all’80% delle spese ammesse nel programma di investimento.
La soglia del finanziamento è estendibile sino al 90 % se la compagine sociale dei beneficiari è interamente costituita da giovani under 36 e/o donne, o se tra i soci è presente un esperto con titolo di dottore di ricerca (o equivalente) che rientra dall’estero.
Il contributo va restituito in 10 anni a partire dal 12° mese successivo all’ultima quota di finanziamento ricevuto.